La leggenda del ponte della Maddalena

Il ponte del Diavolo

Il ponte della Maddalena, che si trova nei pressi di Borgo a Mozzano, e attraversa il fiume Serchio, è famoso soprattutto per la leggenda che lo vuole soprannominato il ponte del diavolo. Si narra infatti che il capo muratore che lo stava costruendo, visto l'enorme ritardo con il quale procedevano i lavori, scese a patti con il diavolo, e in cambio della completa costruzione del ponte in una sola notte, scelse di regalare al diavolo l'anima della prima persona che avesse attraversato il ponte. Il capo muratore, però sentendosi in colpa per aver accettato questo patto, si confessò con il parroco del paese che lo aiutò ad elaborare uno stratagemma. Il primo attraversatore del ponte fu quindi un cane, ma il diavolo su tutte le furie per essere stato raggirato, prese il cane e lo fece sparire nel fiume. La leggenda vuole che nelle sere d'ottobre, questo cane, un pastore maremmano, all'imbrunire, passeggi sul ponte, e che in realtà sia il diavolo alla ricerca del capo muratore.